Ero seduto su quella maledetta poltrona stile Luigi XV, cercando di focalizzare la mia attenzione su qualcosa che non fosse il dolore che provavo a stare seduto lì sopra. Quella dannata poltrona era scomoda al limite del sadismo, potevo sentirne l'intelaiatura di legno dura sulla mia schiena come se mi stesse colpendo, continuamente. Senza parlare del fatto che era stata infilata, con tutto il corredo relativo, in un contesto che avrebbe fatto rabbrividire tutta la famiglia reale francese, non fermandosi al solo Luigi XV.
La mia concentrazione venne interrotta dalla parlata bassa e trascinata mio suocero, che tutto imbronciato discuteva
Caro Diario, trovo davvero idiota che tu abbia deciso di farti vedere solo adesso e in questo modo così stupido.
Voglio dire, se vuoi sapere cosa faccio durante le mie giornate non hai un modo più intelligente? Cazzo, abito in una città di pazzi, mi aspetterei che le telecamere agli angoli delle strade non siano lì per divertimento! Mi aspetto che tu sappia già quello che vuoi sapere! E invece a quanto pare no, Diario, hai bisogno che io ti dica quello che vuoi sapere. Beh, forse io non voglio dirtelo quello che vuoi sapere, anche se sapessi cos'è.
Devi sapere, caro Diario, che già questa faccenda della ci